Il logo è uno degli elementi più importanti per la creazione di un'immagine di marca forte e riconoscibile per le aziende.
Esso rappresenta l'identità visiva dell'azienda e dovrebbe essere semplice, facile da ricordare e in grado di comunicare i valori e la missione dell'azienda in modo efficace.
Esso rappresenta l'identità visiva dell'azienda e dovrebbe essere semplice, facile da ricordare e in grado di comunicare i valori e la missione dell'azienda in modo efficace.
Indice
Logo: definizione
Prima di iniziare conviene fare una piccola precisazione sull'argomento.Spesso ci si confonde con l'utilizzo dei termini logo, marchio e brand intendendoli come sinonimi ma in realtà ci sono delle differenze.
Come abbiamo detto in precedenza un logo è un simbolo grafico o un'immagine che rappresenta un'azienda, un organizzazione o un prodotto.
Anche se alcuni risultati in rete definiscono una leggera differenza il marchio è un sinonimo di logo in quanto a livello giuridico non c'è differenza tra di loro.
Invece il brand è l'insieme di elementi, tra cui il logo, che contribuiscono a creare l'immagine e l'identità di un'azienda o di un prodotto.
Il brand comprende anche le percezioni e le aspettative degli utenti, il posizionamento sul mercato e la reputazione.
Per chiarire quindi, il logo (o marchio) è un elemento visivo mentre il brand è un concetto legato al marketing.
Tipologie di loghi
Esistono diversi tipi di loghi, come ad esempio:- Logotipo: è un tipo di logo che consiste solo in testo, utilizzando un carattere specifico o una combinazione di caratteri per creare un nome o un'acronimo per l'azienda.
- Pittogramma: è un tipo di logo che consiste in un'immagine o un simbolo che rappresenta l'azienda o il prodotto.
- Tipogramma: è un tipo di logo che combina un simbolo o un'immagine con il testo, creando un'unità visiva unica e facilmente riconoscibile.
- Monogramma: è un tipo di logo che consiste solo in una o più lettere dell'alfabeto, tipicamente vengono utilizzate le iniziali dell'azienda.
- Logo Astratto: è un tipo di logo che consiste in forme o segni astratti che rappresentano l'azienda o il prodotto in modo originale e creativo.
- Emblema: è un logo ibrido, in cui il nome del brand compare all'interno del simbolo.
Come costruire un logo
Per costruire un logo bisogna innanzitutto ragionare, definire lo scopo e l'obiettivo del logo in relazione all'azienda o al prodotto che deve rappresentare per comunicare al meglio il suo valore.Quindi ancora prima di buttarsi nella parte creativa bisogna fare un lavoro di ricerca e studio del target di riferimento e dei competitors sui trend del settore.
È importante conoscere sia i propri ponteziali clienti che i concorrenti perché bisogna capire quali sono le tendenze del mercato, per evitare di fare un logo simile o andare totalmente fuori strada.
Per questo bisogna scegliere tutti gli elementi che andranno a costituire il logo finale, compresi i font e i colori.
Una volta terminata la ricerca si può iniziare a mettere giù le proprie idee realizzando delle bozze di quello che potrebbe essere il logo desiderato.
In questa fase è consigliato lavorare su carta piuttosto che sul computer perché appunto è la fase preliminare in cui vengono elaborate le prime idee e spesso per lasciar maggior spazio alla creatività si utilizzano foglio bianco e matita.
Una volta completate le bozze, si selezionano le migliori e si passa alla fase di realizzazione con i software grafici.
I più comuni e quelli che ti consigliamo di utilizzare sono:
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Illustrator: il software di grafica vettoriale della suite Adobe sicuramente il più popolare e professionale.
Offre molte opzioni di personalizzazione e permette di esportare il logo in diversi formati. - CorelDRAW: è un'altra opzione professionale per la creazione di loghi e grafica vettoriale sviluppato e distribuito dalla Corel Corporation.
- Inkscape: è un software open source che offre molte delle stesse funzionalità di Illustrator e CorelDRAW.
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Canva: è un'ottima opzione per chi vuole creare un logo senza avere conoscenze di grafica avanzate.
Canva offre una vasta gamma di modelli e strumenti di editing facili da usare.
Restyling e Rebranding
Se invece parliamo di una realtà o un prodotto già esistente e vogliamo procedere con una rivisitazione entrano in campo i concetti di restyling e rebranding vediamo le differenze tra i due.Il restyling di un logo consiste nell'apportare modifiche al design esistente per renderlo più attuale o per adattarlo a nuove esigenze.
Il rebranding, invece, è un processo più radicale che implica la creazione di un nuovo logo e una nuova identità visiva per l'azienda.
Il restyling del logo può essere necessario per diversi motivi, come l'evoluzione del settore in cui l'azienda opera o la necessità di adattarsi a nuovi canali di comunicazione, come i social media.
Il processo di restyling può anche essere utilizzato per modernizzare il design del logo esistente, mantenendo alcuni elementi iconici che sono stati associati con l'azienda nel corso degli anni.
Il rebranding, d'altra parte, è una scelta più estrema e può essere utilizzato in casi come la fusione di due aziende, un cambio di direzione aziendale o la necessità di distaccarsi da un passato negativo.
In questi casi, la creazione di un nuovo logo e di una nuova identità visiva è vista come un'occasione per ricostruire la reputazione dell'azienda e per comunicare un messaggio nuovo e fresco ai consumatori.